Sono sempre più numerose le persone che in questi ultimi anni hanno deciso di Rifarsi i glutei Milano, allo scopo di rimodellare il gluteo, modificandone forma e dimensioni.
Nonostante questo sia diventato un tipo di intervento particolarmente richiesto e diffuso, non bisogna dimenticare che si tratta di una pratica medico-chirurgica a tutti gli effetti e, come tale, può comportare rischi e complicazioni.
E’ necessario, quindi, farsi spiegare sempre dal chirurgo plastico i risultati che è possibile ottenere, i possibili rischi dell’intervento e le complicanze. Bisogna prestare particolare attenzione a non rivolgersi a medici non specialisti che offrono prestazioni ad un costo relativamente basso in strutture non autorizzate come ambulatori, centri estetici ecc., poiché nonostante il rischio di sviluppo complicanze sia basso, possono talvolta accadere.
Durante la prima visita il chirurgo, dopo aver ascoltato le richieste del paziente, valuterà la forma e le dimensioni dei glutei, illustrerà le più moderne tecniche per Rifarsi i glutei Milano, ad oggi, utilizzabili e i miglioramenti che è possibile ottenere. Verranno inoltre valutati lo stato di salute per escludere patologie che potrebbero influire sul risultato finale dell’intervento. Prima dell’intervento vengono fornite precise indicazioni sui comportamenti (alimentazione, farmaci, alcool, fumo ecc.) da tenere prima e dopo l’intervento di plastica dei glutei.
Al termine della visita il chirurgo plastico, d’accordo col paziente, sceglierà la tecnica chirurgica più adatta per ottenere i risultati desiderati.
Dopo l’intervento per Rifarsi i glutei Milano si dovrà rimanere a riposo per 48 ore. In questa prima fase potranno verificarsi gonfiore, ecchimosi e dolore a livello dei glutei.
Dal terzo giorno post-operatorio è possibile riprendere a svolgere una vita normale, evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l’esposizione al sole.
Dopo una settimana dall’intervento di chirurgia estetica dei glutei è possibile riprendere l’attività lavorativa se non è eccessivamente faticosa.
Ad un mese dall’intervento chirurgico riprenderete progressivamente a svolgere tutte le normali attività quotidiane.